Erbil: nuovo ciclo addestrativo per i Peshmerga

Gli addestratori militari italiani della Task Force “Erbil”, che operano nell’ambito del Comando multinazionale KTCC (Kurdish Training Coordination Center) a guida italiana, hanno avviato un nuovo ciclo di attività addestrative per due Battaglioni Peshmerga.

Il Vice Comandante del CJFLCC-I (Combined Joint Force Land Component Command-Iraq), in visita alla training area di Atrush, ha espresso sentite parole di compiacimento per l’intensità e la qualità del delicato lavoro svolto dai trainers italiani e per quanto l’attività sia apprezzata dalle istituzioni curde e riconosciuta dai partners della coalizione.

Il Kurdish Training Coordination Center, alle dipendenze del CJFLCC-I a guida USA, è composto al momento da circa 530 uomini e donne appartenenti a 6 Nazioni (Italia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda e Finlandia) e dallo scorso gennaio ha addestrato circa 2.500 Forze di Sicurezza Curde delle quali 1.200 sono state formate da circa 100 militari italiani nell’impiego del sistema d’arma controcarro “Folgore”, nelle procedure contro ordigni esplosivi improvvisati (counter IED), nella formazione del personale sanitario, nell’addestramento al tiro diretto di precisione con le armi portatili e al tiro indiretto con le artiglierie ed i mortai.

Fonte: comunicato Difesa.it

Foto: KTCC

 

 

 

 

 

 

 

 

Login

Benvenuto! Accedi al tuo account

Ricordami Hai perso la password?

Lost Password

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy