Miliziani islamisti in Mozambico hanno conquistato il 28 maggio la cittadina di Macomia, situata nella provincia settentrionale di Cabo Delgado. Almeno una novantina di jihadisti hanno iniziato a riempire le strade della città prima dell’alba, riporta il giornale locale Carta de Mocambique.

Gli uomini armati hanno sparato in aria facendo fuggire gli abitanti, ricevendo poi rinforzi dal distretto settentrionale di Mocimboa da Praia, ubicata sempre a Cabo Delgado e dove si ritiene che i miliziani jihadisti abbiano la loro base principale.

In risposta, secondo quanto riferito da fonti del giornale, almeno due elicotteri sono stati impiegati per fare fuoco sul centro abitato situato sulla strada principale che collega il nord e il sud di Cabo Delgado. Stando a quanto riferito, i miliziani hanno incendiato le abitazioni e il centro medico su cui è stata issata la bandiera dello Stato Islamico.

Le violenze di matrice jihadista del gruppo Ahlu Sunnah Wa-Jama (branca dello Stato Islamico) nella regione sono iniziate nel 2017.

All’inizio di quest’anno le città di Mocimboa da Praia e Quissanga sono state occupate dai miliziani e liberate nelle scorse settimane dall’esercito appoggiato da contractors russi della compagnia militare privata Wagner.

La riconquista di Quisanga è giunta dopo che le forze di sicurezza del hanno ucciso almeno 129 insorti jihadisti in aprile.

Di recente il ministro dell’Interno, Amade Miquidade, ha annunciato che in due giorni di battaglia, a metà maggio, le forze di sicurezza del hanno ucciso circa 50 militanti jihadisti nella provincia di Cabo Delgado.

(con fonte Agenzia Nova)

Foto: Spyker, Stato Islamico  e AFP