Leonardo approva i risultati del primo semestre 2025

 

Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la presidenza di Stefano Pontecorvo, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati del primo semestre 2025.

Nel primo semestre del 2025 prosegue la buona performance del Gruppo, con il progressivo rafforzamento del posizionamento competitivo sui mercati domestici e internazionali, supportato da un’ulteriore crescita dei volumi e una solida redditività. Il buon andamento del periodo, confrontato con quello comparativo, assume ulteriore rilevanza in quanto non include il contributo del business Underwater Armaments & Systems (UAS), sino al 2024 rilevato all’interno del settore Elettronica per la Difesa e Sicurezza e oggetto di cessione a Fincantieri all’inizio del 2025.

  • Portafoglio ordini raggiunge € 45 miliardi; Book to bill 1,3x
  • Incremento ricavi e EBITA in linea con le aspettative e con il percorso di crescita sostenibile previsto dal Piano industriale
  • Risultato Netto Ordinario pari a € 273 milioni (+44,4% vs 1H2024)
  • Miglioramento nel Free Operating Cash Flow (FOCF) a dimostrazione dell’efficacia delle azioni intraprese
  • In calo l’indebitamento Netto di Gruppo a € 2.173 milioni (-27,6% vs 1H2024)

Nel primo semestre 2025 gli Ordini raggiungono gli € 11,2 mld. (+8,9% rispetto al dato del periodo comparativo, +9,7% rispetto al dato isoperimetro), a conferma del continuo rafforzamento dei «core

business» quale risultato dei successi commerciali e del buon posizionamento dei prodotti, delle tecnologie e delle soluzioni del Gruppo, nonché della capacità di presidiare efficacemente i mercati chiave, in un contesto di mercato nel quale la domanda di sicurezza resta elevata. Il book to bill si attesta a 1,3.

In incremento anche i Ricavi, pari a € 8,9 mld. (+11,7% rispetto al dato del periodo comparativo, +12,9% rispetto al dato isoperimetro) e il risultato operativo (EBITA), pari a € 581 mil. (+10,9% rispetto al dato restated (*) del periodo comparativo, +15,0% rispetto al dato isoperimetro), in linea con le aspettative e con il percorso di crescita sostenibile previsto dal Piano industriale di Leonardo.

Il Free Operating Cash Flow, negativo per € 408 mil. per effetto dell’usuale profilo infrannuale caratterizzato da assorbimenti di cassa nella prima parte dell’anno, evidenzia un miglioramento (+18,7% rispetto al dato del semestre precedente, +19,0% rispetto al dato isoperimetro) a dimostrazione dell’efficacia delle azioni intraprese. L’andamento del FOCF e il corrispettivo ricevuto nell’ambito della cessione del business UAS, pari a circa € 446 mil., determinano un conseguente riflesso positivo sull’Indebitamento Netto di Gruppo, in calo del 27,6% circa rispetto al 30 giugno 2024.

 

Andamento commerciale

  • I nuovi Ordini si attestano a € 11,2 mld., in incremento rispetto al primo semestre del 2024 (+8,9%, +9,7% isoperimetro), trainati dall’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, in particolare dalla componente europea, e dall’ottima performance dell’Aeronautica (+53,4% rispetto al periodo comparativo). In crescita anche l’apporto dello Spazio e della Cyber & Security Solutions. Il livello di Ordini del semestre equivale ad un book to bill (rapporto fra gli Ordini ed i Ricavi del periodo) pari a circa 1,3.
  • Il Portafoglio Ordini raggiunge gli € 45 mld. e assicura una copertura in termini di produzione superiore a 2,5 anni.

 

Andamento economico

  • I Ricavi, pari a € 8,9 mld., risultano in incremento rispetto al primo semestre del 2024 (+11,7%) in tutti i settori di business, nonostante la variazione di perimetro relativa alla cessione del business UAS (+12,9% isoperimetro). Di particolare rilievo l’apporto dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, degli Elicotteri e dell’Aeronautica.
  • L’EBITA, pari a € 581 mil., in significativo aumento rispetto al primo semestre del 2024 in quasi tutti i settori (+10,9% rispetto al dato restated), riflette la crescita dei volumi e la solida performance dei business del Gruppo. Sul periodo incide particolarmente il risultato degli Elicotteri e dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza che più che compensano la flessione dell’Aeronautica, la quale risente dell’andamento previsto delle Aerostrutture e della partecipata strategica GIE ATR. In miglioramento anche lo Spazio che inizia a beneficiare delle azioni di efficientamento avviate sul segmento manufatturiero della Space Alliance. La buona performance del Gruppo appare ancora più evidente se si esclude il contributo del business UAS dal dato comparativo (+15,0% isoperimetro).
  • L’EBIT, pari a € 432 mil., risente del miglioramento dell’EBITA e si presenta in aumento rispetto al primo semestre del 2024 (+10,8%). Gli oneri non ricorrenti si attestano su un livello analogo a quello dello scorso anno e riflettono accantonamenti per contenzioni su programmi legacy internazionali, tra i quali si segnala l’NH90.
  • Il Risultato Netto Ordinario, pari a € 273 mil. (+44,4% rispetto al primo semestre 2024), beneficia dell’andamento dell’EBIT e del miglioramento degli oneri finanziari netti.
  • Il Risultato Netto, pari a € 542 mil., si riduce in quanto il dato del periodo comparativo (€ 555 mil.) includeva la plusvalenza – pari a € 366 mil. – rilevata a seguito della valutazione al fair value del Gruppo Telespazio, effettuata ai fini del consolidamento integrale dello stesso. Il dato del primo semestre 2025 include, oltre al Risultato Netto Ordinario, la plusvalenza rilevata a seguito della cessione del business UAS a Fincantieri, pari a circa € 283 mil., parzialmente compensata da oneri connessi a operazioni di cessione finalizzate negli esercizi precedenti.

“L’esecuzione del Piano Industriale prosegue lungo le linee strategiche individuate. I risultati raggiunti nel primo semestre del 2025 evidenziano una solida prospettiva industriale del Gruppo con un ulteriore calo dell’indebitamento, a conferma della bontà del lavoro svolto. Sulla base della performance del primo semestre e delle prospettive di crescita abbiamo rivisto al rialzo le guidance 2025, individuando nuovi target a livello di ordini, FOCF e indebitamento netto”, ha dichiarato Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo.

“Stiamo costantemente migliorando il nostro posizionamento competitivo sui mercati domestici e internazionali, confermandoci sempre più come player di riferimento all’interno del processo di consolidamento dell’industria della Difesa. Avanza lo sviluppo delle JV con Rheinmetall e Baykar. Il programma GCAP è entrato nella fase operativa. Grazie alle recenti operazioni di M&A in ambito cyber security, abbiamo compiuto un ulteriore passo per ampliare il nostro portafoglio prodotti, per citare le ultime iniziative intraprese relative alla crescita inorganica”, ha concluso Cingolani.

A questo link il report completo in PDF

 

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