Anche i piloti croati si addestrano alla International Flight Training School

Lunedì 13 ottobre, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Antonio Conserva, e il Capo della Forza Aerea Croata, Major General. Michael Križanec, hanno firmato a distanza, in Italia e in Croazia, un importante accordo tecnico che prevede l’invio di piloti militari croati (due piloti l’anno per i prossimi quattro anni) ai corsi di addestramento al volo in Italia presso il 212° Gruppo IFTS (International Flight Training School), sulla base di Decimomannu. Si tratta, nello specifico, dei corsi di livello avanzato corrispondenti alla Fase 4 (Advanced/Lead-In to Fighter Training) dell’iter addestrativo previsto per i piloti destinati a operare sulle linee da combattimento “fighter”.
La Croazia entra dunque a far parte del crescente gruppo di Paesi che negli ultimi anni hanno scelto di addestrare i propri piloti militari in Italia, in virtù dell’eccellente offerta formativa dell’Aeronautica Militare, sia presso la base di Galatina (sede del 61° Stormo) che presso l’IFTS di Decimomannu. La lista delle nazioni che si sono affidate alla formazione italiana comprende: Arabia Saudita, Austria, Canada, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Kuwait, Paesi bassi, Qatar, Singapore, Spagna, Svezia, Ungheria e Stati Uniti.
La sottoscrizione dell’intesa è necessaria per fornire una cornice normativa, amministrativa e procedurale volta a inquadrare tutte le attività relative alla fornitura di training al personale della forza aerea croata. L’Intesa contribuisce a confermare il livello di eccellenza mondiale raggiunto dalla Forza Armata in tale settore ed è un ulteriore significativo consolidamento della cooperazione con uno degli Stati membri della NATO e di interesse strategico per la Difesa.
L’International Flight Training School nasce dalla collaborazione strategica tra l’Aeronautica Militare e Leonardo per la realizzazione di un centro avanzato di addestramento al volo destinato a costituire un punto di riferimento internazionale nell’addestramento dei piloti militari a partire dalla Fase IV (Advanced/Lead-In to Fighter Training). L’IFTS si avvale di un syllabus modulare, molto versatile, imperniato sull’innovativo T-346A Integrated Training System, sistema particolarmente efficace per la formazione di piloti destinati ad un’ampia gamma di caccia delle ultime generazioni, tra cui gli F-35, gli Eurofighter e i Gripen.
Questo vero e proprio Air Campus è in grado di ospitare allievi e personale tecnico, ed è dotato di aree ricreative, mensa, impianti sportivi, infrastrutture logistico-manutentive capaci di gestire una flotta di 22 velivoli T-346A. Un intero edificio, inoltre, è dedicato all’avanzatissimo Ground Based Training System (GBTS), un moderno sistema di addestramento basato su sistemi di simulazione di ultima generazione. Il velivolo e il relativo sistema integrato di addestramento consentono di condurre in maniera congiunta attività reale e simulata, preparando i futuri piloti agli scenari operativi più complessi e massimizzando qualità ed efficacia del ritorno addestrativo.
Fonte: Aeronautica Militare

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