I paracadutisti del “Nembo” alla Steel Forge 25

Si è da poco conclusa presso l’area addestrativa di Carpegna (PU) l’esercitazione “Steel Forge 1/2025” che per due settimane ha visto addestrarsi i militari del 183° reggimento paracadutisti “Nembo” in attività a fuoco di livello individuale, di squadra e di plotone.

Obiettivo dell’esercitazione è stato il consolidamento e l’incremento delle capacità operative delle unità in aderenza con i principi di prontezza ed efficacia tipici delle aviotruppe. La progressione addestrativa ha portato i paracadutisti ad attuare tecniche e procedure in uno scenario di guerra, simulazione di un contesto operativo complesso. Oltre all’attività di tiro con armi individuali e di reparto sono stati inseriti nell’esercitazione momenti di addestramento e verifica delle capacità nell’ambito del Metodo di Combattimento Militare (MCM) in ambiente boschivo in condizioni di scarsa visibilità.

Infine, in sinergia con l’8° reggimento genio guastatori paracadutisti “Folgore”, sono state testate le procedure di counter IED (Improvised Explosive Device) con esercitazioni sull’individuazione, il riconoscimento e la gestione della minaccia costituita da ordigni improvvisati.

Con la “Steel Forge 1/2025” il 183° reggimento paracadutisti “Nembo” ha rafforzato la preparazione dei suoi paracadutisti confermandosi unità sempre pronta a rispondere con efficacia e determinazione a ogni esigenza operativa in Italia e all’estero.

Fonte: COMFOTER
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.







