Leopard, Caesar e Serval: la Croazia si riarma in Germania e Francia

Negli ultimi giorni la Croazia ha firmato accordi per il potenziamento e ammodernamento dell’esercito con commesse in Germania e Francia.
L’intesa con Berlino del 10 dicembre riguarda l’acquisto di 44 carri armati Leopard 2A8 che rimpiazzeranno almeno la settantina di tank jugoslavi M-84 (evoluzione del T-72) ancora nei ranghi (e che potrebbero venire ceduti all’Ucraina). Il cancelliere tedesco Merz ha affermato, nel corso della recente visita a Berlino del premier croato Andrej Plenkovic, che l’acquisto di carri armati Leopard da parte della Croazia contribuirà in modo significativo al rafforzamento delle capacità di difesa della NATO
Intervenendo dopo la cerimonia della firma, il cancelliere Merz ha espresso gratitudine per la decisione della Croazia. “Vi ringrazio sinceramente per questa fiducia”, ha dichiarato Merz. “Questo rafforza le nostre forze armate come alleati della NATO e le integra in modo fluido ed efficiente attraverso i nostri sistemi. Questo non è mai stato così importante come oggi”.
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“Dimostra che siamo uniti nell’UE e nella NATO. Ma dimostra anche che abbiamo i mezzi per rispondere alle attuali minacce alla nostra sicurezza e alla nostra integrità provenienti dalla Russia e da altri paesi”, ha aggiunto Merz. Plenkovic ha sottolineato l’importanza di acquisire i carri armati Leopard avanzati sottolineando che la Croazia continuerà ad ammodernare le sue forze armate, beneficiando al contempo dei nuovi programmi di difesa dell’UE e contribuendo agli sforzi di difesa comuni.
“Questo è un passo importante per quanto riguarda il trasferimento tecnologico in Croazia, verso la transizione verso la tecnologia occidentale, dove possiamo continuare a rafforzare la cooperazione nel settore della difesa e della sicurezza, ad esempio con la società DOK-ING e altre”, ha affermato il primo ministro.
L’8 dicembre, in occasione della visita di Plenkovic a Parigi ha siglato un accordo che si inserisce in un meccanismo di appalto congiunto proposto dallo Stato francese attraverso la DGA (Agenzia Generale per gli Appalti) e finanziato da fondi europei nell’ambito del programma SAFE per l’acquisto di 18 sistemi di artiglieria semovente CAESAR® 6×6 MkII da 155/52 e di 15 veicoli blindati Serval 4×4 destinati ad equipaggiare posti comando e squadre di osservazione. Le prime consegne previste a metà del 2029.

La Croazia istituirà così un secondo reggimento di artiglieria semovente da 155mm: uno cingolato su PzH-2000 e uno ruotato su CAESAR® MkII montati su scafo ARQUUS ed equipaggiati con il sistema di controllo del tiro d’artiglieria ATLAS e radio Thales.
Questo contratto dimostra il rafforzamento delle sinergie nella difesa europea, in quanto deriva dal meccanismo di appalto congiunto proposto dallo Stato francese, che consente alla DGA di agire come acquirente, per conto di un partner, di importanti equipaggiamenti dell’industria nazionale. Il programma sarà sostenuto da fondi europei erogati nell’ambito del programma SAFE, con la Croazia che beneficerà di una dotazione di circa 1,7 miliardi di euro.
Oltre a Francia e Croazia, il CAESAR è in dotazione anche agli eserciti di Estonia, Slovenia, Bulgaria e Portogallo tra i paesi che hanno selezionato il semovente francese tramite il meccanismo SAFE.
Foto Governo Croato
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