L’Esercito ha formato mille operatori di droni nel 2025

A poco più di un anno dall’inaugurazione del Centro di Formazione per Aeromobili a Pilotaggio Remoto della categoria “mini” e “micro” (APRM), presso il 41° Reggimento IMINT “CORDENONS”, l’Esercito ha raggiunto e superato il numero di mille operatori qualificati all’impiego di droni mini/micro (dal peso inferiore ai 20 Kg).
Durante l’attività formativa – articolata in fasi “a distanza”, “in sede” e in moduli “Basic” e “Advanced” – i frequentatori, formati e supportati dagli istruttori del 41° IMINT “CORDENONS” (anche tramite mobile training team a domicilio e video-manuali), dopo selettivi test di valutazione teorici e prove pratiche di volo, hanno acquisito l’ambita qualifica di operatore APRM.

Con il raggiungimento dell’ambizioso traguardo formativo – in linea con la visione del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello – la Forza Armata ha potuto qualificare una significativa aliquota del proprio personale all’impiego autonomo dei droni.
Fonte: Esercito Italiano
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