Il “Vecchio Tigre” ha spento il motore. Federico Cerruti, firma storica di Analisi Difesa, è “andato avanti”, lasciando un vuoto incolmabile tra gli amici, i colleghi e i tanti che avevano avuto la possibilità di conoscerlo nell’ambiente della Difesa.

Romano, classe 1946, ha iniziato la carriera giornalistica quando non aveva nemmeno vent’anni, nel 1965, scrivendo sulla rivista Oltre il Cielo occupandosi di Spazio sia civile che militare e poi con la testata Ali Nuove. Nel 1971 ha iniziato a collaborare con Alata e dal 1979 con Difesa Oggi, dove le nostre strade si incrociarono nel 1988, rivista di cui divenne caporedattore lavorandovi fino al 1998.

Federico ha collaborato anche con Rivista Aeronautica, il quotidiano Europa, il Centro Militare Studi Strategici (Cemiss) e svolto alcune attività con il SIOI.

Nel 2000, quando apparve sul web Analisi Difesa, fu tra le prime firme ad entrare a far parte del nostro staff come defence editor scrivendo un gran numero di articoli e seguendo numerosi programmi, attività ed eventi finché le condizioni di salute lo permisero.

Esperienza, passione, professionalità, cortesia, perseveranza sono state le sue qualità più evidenti che gli hanno valso la stima di tutti nel mondo militare, industriale e dei media. Mi piace ricordarlo per la signorilità, l’affetto e le attenzioni non comuni che metteva nei rapporti umani e nell’amicizia.

Ma soprattutto per l’irresistibile, sottile ironia che lo caratterizzava e gli consentiva di non drammatizzare mai in nessuna circostanza.

“Il Vecchio Tigre dovrà fare un po’ di manutenzione e temo qualche revisione” soleva dire, paragonando sé stesso al noto carro armate tedesco, quando qualche acciacco lo metteva fuori gioco.

Tutti noi di Analisi Difesa ci uniamo commossi alla Signora Paola e a tutti i famigliari in questo momento di lutto.