Dalla Ue luce verde alla joint venture trinazionale per il GCAP

La Commissione europea ha autorizzato il 2 giugno la creazione di una joint venture composta da Leonardo, BAE Systems e il consorzio giapponese Japan Aircraft Industrial Enhancement Co Ltd (JAIEC) costituito intorno a Mitsubishi Heavy Industries per la realizzazione Global Combat Air Program (GCAP).
Il programma mira a realizzare il velivolo da combattimento di 6a generazione che rimpiazzerà l’Eurofighter Typhoon in servizio con la Royal Air Force (RAF) e l’Aeronautica Militare italiana, nonché l’F-15J e il Mitsubishi F-2 in servizio con la Japan Air Self-Defense Force.
La joint venture sarà l’appaltatore principale e il principale integratore di sistemi per il velivolo. (LaPresse) – La Commissione ha esaminato l’impatto dell’operazione principalmente sui mercati di esportazione italiano e internazionale per gli aerei da combattimento multiruolo. Sulla base della sua indagine di mercato, la Commissione ha riscontrato che l’operazione notificata non avrebbe sollevato preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza, data l’assenza di nuove sovrapposizioni orizzontali tra le attività delle società nel mercato nazionale rilevante, ovvero quello italiano, per gli aerei da combattimento multiruolo.
La Commissione ha pertanto concluso che l’operazione proposta non avrebbe sollevato preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza nel SEE e l’ha autorizzata incondizionatamente.
Come noto in seguito agli accordi del dicembre 2024, la joint venture avrà sede nel Regno Unito e il suo primo amministratore delegato, il cui nome non è stato ancora annunciato, sarà italiano. Team congiunti saranno operativi nei tre paesi.
Foto: GCAP/Leonardo
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