Anche l’industria sudanese entra sul mercato dei droni d’attacco

La Military Industry Corporation (MIC) del Sudan ha recentemente presentato il suo nuovo drone d’attacco unidirezionale Safaroog, segnando un traguardo importante per l’industria della difesa del Paese. Lo ha riferito un documentato articolo di Guy Martin su Defence Web.
Il Safaroog è un drone kamikaze progettato specificamente per attacchi di precisione contro bersagli terrestri. Il velivolo, dotato di motore a pistoni, ha un’apertura alare di 3,38 metri e una lunghezza di 2,88 metri. Con un peso massimo al decollo di 120 kg, può trasportare carichi utili fino a 40 kg a seconda della configurazione, con varianti che consentono carichi utili di 20 o 30 chili.
Il Safaroog viaggia a 160 km/h e raggiunge una velocità massima di 200 km/h. Può operare ad altitudini fino a 15.000 piedi (quasi 3.500 metri) e mantenere un’autonomia di volo dalle 4 alle 4,5 ore, coprendo un raggio operativo compreso tra 300 e 600 chilometri, ha riferito Army Recognition in seguito al debutto del Safaroog alla fiera IDEF in Turchia.
Il drone è dotato di un sistema di pilotaggio automatico basato sull’intelligenza artificiale, insieme a GNSS (Global Navigation Satellite System) e INS (Inertial Navigation System) per una navigazione e una guida precise. Le opzioni di lancio per il Safaroog includono sistemi di catapulta e pneumatici, consentendo un dispiegamento flessibile in diversi scenari di combattimento.
Di particolare rilievo è il suo angolo di attacco terminale superiore a 60 gradi, che consente attacchi ad alto angolo o quasi verticali contro bersagli terrestri corazzati o fortificati con elevata precisione, raggiungendo un errore circolare probabile (CEP) inferiore a 10 metri.
Il Safaroog rappresenta un balzo in avanti per le capacità industriali della difesa del Sudan. D
al punto di vista operativo, il drone Safaroog risponde alle mutevoli esigenze del Sudan sul campo di battaglia, particolarmente rilevanti date le dinamiche del conflitto tra le Forze Armate Sudanesi (SAF) e le Forze di Supporto Rapido (RSF), dove i sistemi aerei senza pilota hanno svolto un ruolo crescente.
Secondo Janes, il Safaroog sarebbe già in servizio con l’esercito sudanese e avrebbe suscitato l’interesse dei paesi del Medio Oriente con potenziali opportunità di esportazione.
Al salone IDEF 2025 a Istanbul erano esposti anche il BK-3 di MIC, una bomba da 270 kg a guida di precisione utilizzabile su una varietà di piattaforme aeree, e la munizione di lancio Kamin-25, progettata per essere lanciata da un drone.
Questa è stata presentata per la prima volta nel 2023. La munizione può trasportare una testata anticarro da 5 kg o una testata antiuomo da 7 kg, per un peso totale di 25 kg. La durata del volo è di 45-60 minuti, a seconda dell’altitudine di rilascio, e il velivolo si posiziona a un’altitudine di 250 metri. Può operare fino a 50 km dal drone, che trasmette il segnale dalla telecamera giorno/notte del velivolo alla stazione di controllo a terra.
(con fonte Defence Web)

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