In produzione dal 2026 il missile balistico ipersonico turco Tayfun Block 4

La Turchia inizierà la produzione in serie del missile balistico ipersonico Tayfun Block-4 nel 2026. Lo ha annunciato il direttore generale di Roketsan, Murat Ikinci, durante un panel dedicato all’industria della difesa ad Ankara il 29 agosto.
Ikinci ha rivelato che i lanci di prova del sistema missilistico avanzato derivato dal missile balistico Tayfun in servizio nelle forze armate turche dal 2023, saranno effettuati a breve, mentre la produzione in serie dovrebbe iniziare il prossimo anno.
“Il Tayfun Block-4 è un missile balistico ipersonico“, ha affermato Ikinci, spiegando che, sebbene tutti i missili balistici possano superare la velocità di Mach 5, il fattore critico è mantenere la velocità ipersonica per tutta la durata del volo e colpire i bersagli a velocità superiori a Mach 5.
“Il Tayfun è già in produzione in serie e le consegne alle Forze Armate turche continuano. Ma il Tayfun è una famiglia. Questa famiglia avrà altri membri. A seconda del tipo di missione, della configurazione della testata e dei requisiti della missione, la famiglia Tayfun si sta espandendo in diversi blocchi”, ha affermato Ikinci.
Lungo 10 metri, con un diametro di 938 mm e un peso di 7.200 chili, il Tayfun Block 4 effettuerà i lanci di prova entro la fine del 2025. La Difesa turca ha preteso la massima riservatezza sul raggio d’azione del missile (di almeno 800 chilometri come il Tayfun secondo alcune fonti, di oltre mille secondo altre) e la velocità, pari o superiore a Mach 5 (oltre 6mila chilometri orari) che caratterizza i missili ipersonici.
Il Tayfun Block 4 avrebbe un margine di errore sul bersaglio limitato a 5-10 metri grazie al sistema di navigazione inerziale abbinato all’utilizzo delle reti satellitari GPS e la russa GLONASS.
Il missile balistico ipersonico è destinato quindi a innalzare le capacità offensive e di deterrenza turche nel campo dei missili balistici già espresse dal missili Tayfun, testato anche contro bersagli navali.
IOl Tayfun Block 4 ipersonico, come rileva Roketsan, “è progettato per neutralizzare obiettivi strategici quali sistemi di difesa aerea, centri di comando e controllo, hangar militari e altre infrastrutture militari critiche da lunghe distanze con elevata precisione”.
A IDEF 25 Roketsan ha presentato sei nuovi sistemi di difesa incluso il missile Akata, versione lanciata da sottomarino con raggio d’azione di oltre 250 chilometri del missile antinave Atmaca già in dotazione alle forze armate turche.
Presentato anche i nuovi missili aria-aria a lungo raggio Gokbora imbarcabili su velivoli da combattimento con o senza pilota (come il caccia di 5a generazione KAAN e il drone da combattimento Kizilelma) e con un raggio d’azione di circa 200 chilometri.
Foto Roketsan

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