La Germania ordina 20 Eurofighter Typhoon Tranche 4

I vertici di Eurofighter e NETMA (l’agenzia NATO per la gestione degli Eurofighter e dei Tornado) hanno firmato il 15 ottobre il contratto per 20 Eurofighter dell’Aeronautica Militare tedesca a Manching, la base di assemblaggio finale di Airbus nella Germania meridionale.
I nuovi Eurofighter tedeschi, la cui consegna è prevista tra il 2031 e il 2034, sostituiranno parte della flotta di Panavia Tornado dell’Aeronautica Militare tedesca che verrà ritirata dal servizio nei prossimi anni.
L’ordine per i 20 jet si aggiunge ai 38 Eurofighter ordinati dalla Germania nell’ambito del Programma Quadriga.
Jorge Tamarit-Degenhardt, Amministratore Delegato di Eurofighter, ha dichiarato: “Questo ordine è un’ottima notizia per il programma Eurofighter e per i nostri partner industriali, poiché il programma si avvicina allo storico traguardo di un milione di ore di volo. La grande novità di oggi, tuttavia, è la conferma dell’impegno a lungo termine della Germania per la sovranità aerea europea. L’ordine garantisce la continuità produttiva, sostiene le competenze critiche lungo tutta la catena di fornitura e rafforza la capacità di difesa dell’Europa per i decenni a venire.
Con una vita operativa ben oltre il 2060, le capacità tecniche degli Eurofighter consentiranno la piena integrazione nel futuro ambiente di combattimento aereo europeo.”
Airbus equipaggerà i 20 nuovi Eurofighter tedeschi con i sensori più recenti. Tra questi, ad esempio, il nuovo radar elettronico a scansione elettronica.
Parallelamente, Airbus aggiungerà capacità di guerra elettronica alla flotta tedesca di Eurofighter integrando la suite di sensori Arexis, sviluppata dalla svedese Saab, nei velivoli esistenti e di nuova costruzione. Questi significativi aggiornamenti tecnologici miglioreranno ulteriormente le già ampie capacità operative degli Eurofighter dell’Aeronautica Militare tedesca.
Il Vice Maresciallo dell’Aria (AVM) Simon Ellard (in pensione), Direttore Generale di NETMA, ha dichiarato: “La firma di oggi è un momento di orgoglio e fa seguito all’ampia collaborazione e al duro lavoro tra NETMA, le nazioni e i nostri partner industriali.
Il nuovo ordine sottolinea l’impegno della Germania nel programma Eurofighter e garantirà alla NATO di rimanere agile e dominante nel settore aereo. I 20 jet Tranche 5 e i 52 motori EJ200 proteggeranno i cieli tedeschi ed europei e sosterranno e rafforzeranno l’industria della difesa del continente per decenni.”
Il contratto per l’Eurofighter tedesco fa seguito al nuovo ordine firmato dall’Aeronautica Militare spagnola, per 25 jet, e dall’Aeronautica Militare italiana, per 24 jet, alla fine del 2024.
Il programma Eurofighter supporta oltre 100.000 posti di lavoro in 400 aziende in Europa. Essendo il più grande programma di difesa europeo, Eurofighter continua a dimostrare il suo ruolo fondamentale nel mantenimento della sicurezza europea e nel sostegno della base industriale della difesa del continente.
Con questo nuovo contratto, nove Paesi hanno ordinato oltre 740 Eurofighter: Germania, Italia, Spagna, Regno Unito, Austria, Arabia Saudita, Oman, Kuwait e Qatar – rendendo l’Eurofighter il programma europeo di caccia in produzione di maggior successo.
Airbus ha ricordato che l’Eurofighter rimarrà in servizio presso la Luftwaffe almeno fino al 2060. Nell’ambito del FCAS, il cui avvio operativo è previsto a partire dal 2040, l’Eurofighter opererà in rete con velivoli con equipaggio e senza equipaggio – attuali e futuri – e continuerà a supportare i piloti nell’esecuzione delle loro missioni.
Fonte: Consorzio Eurofighter e Airbus
Foto Luftwaffe, Airbus e MBDA

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