La Serbia manda in pensione gli elicotteri Mil Mi-8T

 

Lo scorso 27 giugno, l’elicottero Mil Mi-8T “Hip” delle Forze Aeree e di Difesa Aerea della Serbia con numero di bordo 12269, ha compiuto il suo ultimo volo in servizio militare. Prima dell’evento l’elicottero in questione aveva partecipato alle esercitazioni internazionali “Platinum Wolf 2025” secondo quanto riportato da RuSerbia.

L’elicottero, con numero di fabbrica 109 81, è stato prodotto nel 1980 e consegnato all’Esercito Popolare jugoslavo.

Ricordiamo che in totale l’Esercito jugoslavo ha acquisito 93 Mil Mi-8T tra il 1968 e il 1981; adesso ne rimane solo uno in servizio con numero di fabbrica 109 87 e numero di bordo 12366 (seconda foto), ma anche per quest’esemplare è previsto per il ritiro entro la fine del 2025.

Non è ancora noto se gli elicotteri saranno rottamati, destinati a un museo o se – nonostante l’età – verranno venduti ad un paese terzo come ad esempio l’Ucraina (sulla falsariga di quanto già avvenuto in passato presso altre Forze Aeree).

Ipotesi forse improbabile dopo le polemiche tra Belgrado e Mosca per le munizioni “made in Serbia” finite in possesso alle truppe di Kiev. Il 27 giugno il premier serbo, Djuro Macut, in un’intervista all’agenzia di stampa russa TASS ha affermato che “finche’ sarò primo ministro, il governo serbo non aderirà alle sanzioni contro la Russia” e “non sosterrà la vendita di armi all’Ucraina”.

Dopo il ritiro dell’ultimo Mi-8T, la componente elicotteristica delle Forze Aeree e di Difesa Aerea della Serbia avranno a disposizione solo cinque moderni Mil Mi-17V5 (variante decisamente più prestante del vetusto Mi-8) e 11 Airbus H145M (di cui 15 ordinati).

Foto: Telegram e VK

 

Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli

Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.

Login

Benvenuto! Accedi al tuo account

Ricordami Hai perso la password?

Lost Password

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: