Sono 83.360 i migranti illegali sbarcati (ma serebbe meglio dire ”fatti sbarcare”) sulle coste italiane nei primi sei mesi dell’anno contro i 70.222 dei primi sei mesi del 2016. Un incremento in termini percentuali del 18,71%

I minori non accompagnati (o gli pseudo minori considerato che per la stragrande maggioranza non hanno documenti e dichiarano di avere tra i 14 ei 17 anni pur dimostrandone ben di più) sono 9.761. A fornire i dati aggiornato al 30 giugno, è il Ministero dell’Interno.

I porti maggiormente interessati dagli sbarchi, il primo per numero di arrivi, con 13.000, è Augusta. Seguono Catania (9.620), Pozzallo (7.834), Reggio Calabria (6.672), Palermo (5.799), Vibo Valentia (5.229), Lampedusa (5.168), Trapani (5.155).

A questi vanno aggiunti oltre 1.300 clandestini giunti in Italia nei primi 2 giorni di luglio, circa 400 sbarcati a Brindisi, 280 recuperati da operazioni di soccorso al largo della Libia coordinate dalla Guardia Costiera e 650 recuperati dalla nave militare svedese Bkv 002 e sbarcati a Catania.

Foto Frontex