L’Aeronautica Indiana riceve i primi 5 cacciabombardieri Rafale

Sono atterrati il 29 luglio all’aeroporto militare di Ambala, nello Stato indiano dell’Haryana, a 200 chilometri da New Delhi e 350 dal confine settentrionale con il Pakistan, i primi 5 cacciabombardieri Dassault Rafale dei 36 ordinati dal governo indiano e destinati inizialmente al 17° Squadron ‘Golden Arrows’.

Lo ha reso noto l’Aeronautica Indiana. Per l’occasione la sicurezza è stata rafforzata ad Ambala. I caccia avevano lasciato il 27 luglio lo stabilimento di Merignac, in Francia, con a bordo piloti indiani addestrati in Francia, come i tecnici, presso gli stabilimenti Dassault e la cooperazione dell’Armèe de l’Air.

Il giorno successivo avevano fatto scalo negli Emirati Arabi Uniti mentre durante il volo di trasferimento i caccia sono stati riforniti di carburante in volo da un tanker dell’Aeronautica Francese.

10_2020_07_29_20200729_002943

Lo scorso 8 ottobre si era tenuta a Merignac la cerimonia di consegna del primo Rafale indiano mentre la fornitura completa dei 36 velivoli (28 monoposto e 8 biposto) dovrebbe venire completata entro la primavera del 2022.

Ai primi 5 velivoli (3 monoposto e 2 biposto) giunti in India faranno seguito altri 5 Rafale che resteranno in Francia per l’addestramento dei piloti indiani.

Nel 2016, l’India ha siglato un accordo sull’acquisto di 36 caccia Dassault Rafale per 7,8 miliardi di dollari. I Rafale verranno assegnati a due squadron: oltre al 17° anche al 101° ‘Falcons’ basato ad Hasimara, nell’India nordorientale, non lontano dal confine cinese.

 

Login

Benvenuto! Accedi al tuo account

Ricordami Hai perso la password?

Lost Password

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy