In servizio da domani la portaerei indiana Vikrant

 

 

La portaerei Vikrant,  prima nave militare della sua categoria costruita interamente nel Paese asiatico, entrerà ufficialmente in servizio con l’Indian Navy domani. La Vikrant affiancherà la portaerei INS Vikramaditya, ex sovietica Baku ed ex russa Admiral Gorshkov, dismessa nel 1996 e acquistata nel 2004 dall’India che ne ha commissionato ampi lavori di modifica prima dell’entrata in servizio nel 2014.

La Vikrant, costruita da Cochin Shipyard Limited (Csl), è’ stata varata il 12 agosto 2013 e ha avuto una lunga fase di completamento e un anno di prove in mare prima dell’ingresso in servizio. Lunga 262 metri e larga 62 metri, ha un dislocamento di 45mila tonnellate e una configurazione STOBAR (sistema di decollo corto e atterraggio assistito) progettata per consentire le operazioni di velivoli come i Mig-29K di costruzione russa Il grupp9 imbarcato dovrebbe comp0rendere 30 velivoli, inclusi sino a 26 velivoli ad ala fissa e 4 elicotteri Kamov Ka-31 o Westland Sea King.

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Per il momento la INS Vikrant impiegherà i velivoli del gruppo di colo della INS Vikramaditya considerato che Dassault e Boeing hanno offerto una trentina di caccia imbarcati Rafale M e F/A-18E/F Super Hornet.

La Vikrant è la più grande nave da guerra mai costruita in India, con un equipaggio di circa 1.600 militari. Secondo il Ministero della Difesa, oltre il 75% dei componenti della nave viene prodotto in India (in base al programma noto come “Make in India” teso a garantire autonomia strategica a Nuova Delhi nella produzione di equipaggiamenti per la Difesa.

La realizzazione della portaerei ha infatti coinvolto una mezza dozzina di grandi aziende e oltre 100 piccole imprese.

“Oltre a non disporre di un proprio gruppo aereo imbarcato la Vikrant manca anche di un sistema di radar navale, come suggeriscono le recenti immagini pubblicate dalla Marina”, ha affermato Prathamesh Karle, analista navale di Janes.

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“Ci vorrà quindi tempo prima che Vikrant venga schierata operativamente insieme ai suoi aerei”, ha detto Karle a Reuters . Le forze della Marina Indiana schierano 41 MiG-29K che operano principalmente sulla Vikramaditya e ora in parte rischierati sulla Vikrant.

L’obiettivo della Marina Indiana è disporre di una portaerei per ognuna delle due flotte che operano sulle coste est e ovest per espandere la sua presenza marittima e contrastare la Cina, principale rivale regionale che schiera oggi circa 355 navi, tra cui 2 portaerei, circa 48 cacciatorpediniere, 43 fregate e 61 corvette contro una flotta indiana di superficie che comprende una portaerei, 10 cacciatorpediniere, 12 fregate e 20 corvette.

A giugno, la Cina ha varato la sua terza portaerei, che dispone di un sistema di lancio a catapulta, a differenza delle portaerei più piccole dell’India che utilizzano gli sky-jump.

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Il nome Vikrant benne attribuito nel 1957 alla prima portaerei indiana acquisita incompleta dalla Royal Navy: si trattava della HMS Hercules, classe Majestic risalente alla Seconda Guerra Mondiale e rimasta in servizio fino al 1997 (nella foto sopra).

Foto Marina Indiana e  NDTV

 

 

 

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