Roma nega ma anche i turchi confermano la presenza militare italiana in Siria

Una ventina di soldati italiani, tra cui alcuni consiglieri militari, sarebbero giunti nell’est della Siria dall’Iraq e stazionerebbe nell’area delle riserve petrolifere di al-Omar nella provincia di Deir ez-Zor, attualmente sotto il controllo delle forze americane e delle milizie curde del PYD inserite nelle Forze Democratiche Siriane (FDS) loro alleate nella lotta all’Isis.

76aab768-5a3e-4f70-b8f9-27ef33584e7407Medium

Lo ha reso noto il 12 giugno l’agenzia di stampa statale turca Anadolu, citando fonti locali anonime. Secondo le fonti citate da Anadolu i militari italiani sarebbero giunti la scorsa settimana ad Hassaka, per poi dirigersi appunto verso Deir ez-Zor, nella base militare degli Stati Uniti nella regione di al-Omar.

Proprio dove si trova il principale giacimento petrolifero in Siria a est di Deir ez-Zor, sulla riva orientale dell”Eufrate. Il contingente italiano non verrebbe impiegato in operazioni di combattimento ma svolgerebbero attività di consulenza a favore delle FDS.

a991e0c8-b1cf-40ef-84af-484a268261103Medium

La notizia era stata diffusa giorni prima dall’Osservatorio siriano per i diritti umani (Ondus) , ong basata a Londra e vicina ai ribelli filo-occidentali antri Assad, che incassò la smentita da anonime finti del Ministero della Difesa italiano.

Le stesse fonti , interpellate dall’ANSA, hanno ribadito che è falso che ci siano militari italiani in Siria anche perche – viene sottolineato – una eventuale presenza sarebbe contro la legge in quanto le missioni approvate in parlamento prevedono un  mandato solo per contingenti in Iraq e Kuwait.

db328f75-1898-479a-aace-c4feb5ebc2e001Medium

La molteplicità delle fonti che riportano la presenza italiana potrebbe indicare che unità di forze speciali e intelligence siano in Siria nell’ambito di operazioni al momento top secret oppure, più banalmente, che come è già accaduto in passato la presenza di forze occidentali equipaggiate con i veicoli protetti Iveco Lince abbia indotto qualche osservatore a ritenere italiane truppe che in realtà dispongono solo dei caratteristici mezzi made in Italy.

“Non ci sono militari italiani in Siria, mentre invece sono presenti altri Paesi” ha precisato il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, nel corso dell’intervento tenuto giovedì in occasione della cerimonia di chiusura dell’anno accademico del Centro Alti Studi per la Difesa (CASD).

Foto: Militari italiani operazione Prima Parthica- Iraq (Difesa.it)

 

Login

Benvenuto! Accedi al tuo account

Ricordami Hai perso la password?

Lost Password

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy