Tornano i pirati somali: sequestrata una nave iraniana

Askanews – I pirati somali hanno sequestrato all’inizio della settimana una nave iraniana che stava pescando illegalmente al largo della Somalia, alimentando il timore di una ripresa delle attività di pirateria lungo la costa somala. E’ quanto ha reso noto  Alan Cole, dell’Ufficio Onu per la droga e il crimine: “Una nave iraniana, che stava pescando illegalmente in acque somale, è stata sequestrata all’inizio della settimana”.

Al suo apice, nel 2011, le attività di pirateria  al largo della Somalia avevano portato al sequestro di 28 navi e a 237 incidenti; la decisione della comunità internazionali di inviare navi militari per pattugliare le acque del Golfo di Aden e la presenza di guardie armate sulle imbarcazioni hanno ridotto drasticamente il numero di attacchi. Tanto che dal maggio del 2012 i pirati non erano più riusciti a sequestrare una nave, fino a questa settimana. I pirati somali hanno sempre giustificato le azioni  di pirateria con la difesa delle acque somale dalle attività di pesca illegale; al calo di casi di pirateria ha corrisposto infatti un aumento delle attività ittiche illegali a meno di cinque miglia dalle coste somale.

“Queste sono le condizioni che avevano fatto iniziare le attività di pirateria”, ha riconosciuto Cole, ammonendo sul rischio di una loro ripresa. (fonte Afp)

Foto AFP

 

 

Login

Benvenuto! Accedi al tuo account

Ricordami Hai perso la password?

Lost Password

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy