L’Australia seleziona le aziende che parteciperanno al programma Land 400 Fase 3

Il governo australiano ha selezionato le aziende che parteciperanno alla fase tre del progetto Land 400 (Mounted Close Combat Capability), il più grande e costoso programma di acquisizione di mezzi corazzati che il Dipartimento della Difesa australiano ha deciso di finanziare con un piano di investimenti stimato in otre 14 miliardi di dollari destinati all’acquisto in quindici anni di 611 veicoli da combattimento di ultima generazione.

Le aziende che concorreranno alla gara sono la sud coreana Hanwha, che partecipa alla gara con l’IFV Red21, variante del K21 (foto sotto) in forza alle unità di fanteria delle ROC Army Forces, e il gruppo tedesco Rheinmetall, che propone il Lynx KF41, veicolo corazzato da combattimento che grazie alla collaborazione con Raytheon potrebbe essere scelto dagli Stati Uniti come sostituto dell’ormai datato IFV Bradley.

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La fase tre del progetto Land 400 prevede l’acquisizione di 450 IFV che andranno a sostituire i  vecchi corazzati M113AS4 dell’esercito australiano.

La scelta delle due società, valutate come offerte di veicoli in grado di soddisfare al meglio le esigenze dell’esercito mantenendo comunque un buon rapporto qualità-prezzo, riduce il campo dei concorrenti e taglia fuori dalla gara BAE Systems, che aveva offerto il CV90 progettato dalla svedese Defence Materiel Administration, e General Dynamics Land Systems, presente in Australia con il veicolo speciale Ajax (Scout SV).

Requisito fondamentale del governo australiano è la partecipazione dell’industria locale al programma: in caso di vittoria, Rheinmetall assemblerà i Lynx KF41 nel Centro di eccellenza per veicoli militari istituito a Ipswich, città del Queensland ad ovest di Brisbane, mentre Hanwha, che ha invece deciso di sviluppare l’AS21 in collaborazione con EOS Group ed Elbit Systems, costruirà i veicoli a Geelong, a sud di Melbourne.

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La fase tre del programma Land 400, che verrà assegnata definitivamente nel 2022, fa seguito alla gara da 3,6 miliardi di dollari vinta lo scorso marzo da Rheinmetall per la fornitura di 211 veicoli corazzati multi ruolo da ricognizione e combattimento 8×8 Boxer (nella foto a lato).

Hanwha e Rheinmetall sono anche i principali contendenti del programma Land 8116, progetto recentemente rivitalizzato dall’esercito australiano per l’acquisizione di 30 howitzers semoventi e dei relativi veicoli e sistemi di supporto.

L’industria sud coreano propone una versione aggiornata del K9 Thunder 155mm SPH sviluppato da Samsung Techwin, mentre Rheinmetall metterebbe sul tavolo una soluzione basata sul PzH 2000, obice semovente da 155/52 mm prodotto in consorzio con Krauss-Maffei Wegmann che l’Italia costruisce su licenza negli stabilimenti IVECO-OTO Melara. (IT Log Defence)

Foto: Rheinmetall

 

Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli

Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.

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