La Forza Aerospaziale Russa riceverà entro l’anno i primi Sukhoi Su-34M

 

 

Il Ministero della Difesa russo ha comunicato che entro la fine del 2021 consegnerà i primi 8 cacciabombardieri aggiornati Sukhoi Su-34M, Codice NATO “Fullback”, ad un Reggimento aeronautico del Distretto Militare Centrale.

Nel dettaglio il destinatario finale dei primi nuovi Fullback sarà lo Squadrone di ricognizione del 2° Reggimento di aviazione mista con sede presso la 6980^ Base Aerea Guardie (numero unità militare 69806), di stanza presso l’aeroporto di Chelyabinsk-Shagol, nella regione di Chelyabinsk.

Questo reggimento che fa parte della 21^ Divisione di Aviazione Mista della 14^ Armata delle Forze Aeree e di Difesa Aerea opera attualmente con gli aerei da ricognizione Sukhoi Su-24MR, mentre gli altri due rimanenti squadroni del reggimento sono stati riequipaggiati con i cacciabombardieri Su-34 tra il 2017 e il 2019 al fine di consentire la radiazione dei più vecchi Sukhoi Su-24M “Fencer”.

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Il personale di volo e tecnico del Reggimento destinatario dei nuovi velivoli Su-34M è alle prese con la fase di riqualificazione presso il Centro di formazione, impiego e addestramento al combattimento (4° TsBP i PLS) di Lipetsk.

La nuova variante Su-34M, come ampiamente trattato da Analisi Difesa in passato, fa parte del programma di sviluppo del Fullback focalizzato principalmente sull’esecuzione dei compiti di ricognizione attraverso l’installazione di speciali pod da ricognizione sviluppati in tre varianti: UKR-RT (ELINT), UKR-OE (con sensori optoelettronici) e UKR-RL (radar), in grado secondo i costruttori di rilevare emissioni radar, segnali radio e persino comunicazioni tra telefoni cellulari a centinaia di chilometri di distanza.

L’aggiornamento include ovviamente anche l’avionica e l’integrazione di ulteriori armi ad alta precisione inclusi i missili da crociera Kh-101 e Kh-102 e probabilmente anche dei moderni missili ipersonici KH-47M2 Kinžal.

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Ricordiamo infine che nel giugno dello scorso anno il Ministero della Difesa russo aveva concordato i dettagli del contratto per un nuovo lotto di Fullback: si trattava di 20 cacciabombardieri Su-34 da consegnarsi nei successivi tre anni a cui si sarebbero aggiunti altri 76 velivoli nella nuova variante Su-34M da consegnarsi entro la fine del 2027.

A questo punto è intuibile che la prima serie di 20 Su-34 sarà costruita rispondendo ai requisiti del nuovo Su-34M considerando il fatto che il Ministero della Difesa russo aveva autorizzato la NAPO di Novosibirsk ad avviare i preparativi per la loro produzione in serie ancor prima della firma ufficiale del contratto stesso.

Foto Sukhoi e  Ministero della Difesa Russo

 

Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli

Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.

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